ITALIA  
 
Commodore 64 e le sue applicazioni: Quantum Link
 
 
La guida introduttiva al software per Quantum Link
Il manuale d'uso di
Quantum Link
 

Da Q-Link al gigante della rete: un racconto a 300 baud.

Una storia di modem e di BBS, di connessioni a velocità che oggi apparirebbero ridicole e di schermate fatte di caratteri testuali senza tutti quegli orpelli moderni che trasformano semplici pagine web in mostri da Megabyte di dati. Dedicato a coloro che pensano che la telematica sia nata con i PC e il web!

Sin dai primissimi anni '80 erano stati disponibili modem per gli home computer della Commodore (ad esempio il VICmodem per il VIC-20) cosa che aveva permesso una timida introduzione della telematica nella casa e nel piccolo ufficio, con lo sviluppo di piccole BBS amatoriali o servizi a pagamento con sottoscrizione localizzati. Verso la metà degli anni '80 la Commodore stava valutando l' idea di realizzare un servizio telematico ufficiale per gli utenti del C-64. L' idea era quella di partire da un servizio online già esistente chiamato PlayNet ma c' erano perplessità sul fatto che la piccola compagnia che lo gestiva potesse realizzare un progetto su larga scala. Tre dipendenti della Control Video Corporation vennero a sapere della cosa e riuscirono a convincere la Commodore ad assegnare a loro il progetto. Ottenenendo in licenza il software utilizzato da PlayNet per i propri servizi, avviarono la loro piccola compagnia chiamata Quantum Computer Services. Il primo novembre 1985 il servizio Quantum Link (ribattezzato dagli utenti Q-Link) era ufficialmente disponibile. Velocità di connessione: da 300 a 2400 baud. Quantum Link offriva una serie di servizi oggi familiari ma che all' epoca costituivano una novità per gli utenti. Posta elettronica, chat rooms, forum, notiziario online e persino instant messaging. Permetteva anche di giocare online singolarmente o in modalità multiplayer. No, non c' era Unreal ma dei più canonici dama, scacchi, backgammon e giochi di carte e casinò. Una zona apposita era dedicata alla condivisione di files di pubblico dominio e vi si potevano anche scaricare versioni dimostrative di programmi commerciali od aggiornamenti.

Altri piccoli servizi erano il Matchmaker, per trovare utenti con interessi simili, le news finanziarie o quelle metereologiche, ma erano una serie di accordi con altre compagnie che permettevano di fornire servizi ancora più avanzati. Ed allora ecco che avevamo un area grafica interattiva chiamata Club Caribe, sviluppata in collaborazione con la Lucas Film con una interfaccia sul modello di quella di Mystic Mansion. Un' intensa collaborazione con la Berkley Softworks che metteva a disposizione aggiornamenti per il GEOS e la possibilità di dialogare con i propri tecnici per ricevere consigli e trucchi. Dovevate stampare un documento redatto con Geowrite ma non avevate una Laserwriter? Bastava uploadare il file e il servizio di stampa telematica vi avrebbe recapitato direttamente a casa via posta il materiale stampato! Potevate consultare online l' intera American Academic Encyclopedia della Grolier. O magari potevate ottenere biglietti aerei, auto a noleggio, stanze d' albergo al miglior prezzo grazie al servizio American Airlines Easy Sabre Travel Service. Nel 1986 Q-Link contava già 10.000 utenti che negli anni a venire sarebbero diventati più di 55.000. Per l' epoca non era poco. Con l' arrivo degli anni '90 la Quantum Computer Services, decisa ad espandere la propria attività e la base degli utenti lanciò due nuovi servizi dedicati al PC e agli Apple: PC-Link e Apple-Link. Nel 1991 i due servizi furono fusi insieme e la compagnia decise di cambiare nome in AOL, America On Line. Ebbene si, quello che sarebbe diventato un colosso della connettività americana non era altro che la piccola società nata per il Commodore 64. Da quel momento però iniziò un lento ma inesorabile declino per Quantum Link. Gli utenti ed i servizi di Q-Link cominciarono ad essere sempre più abbandonati a se stessi e difficilmente la società vi avrebbe investito nuove risorse. Finché nel 1994, dopo che anche la Commodore aveva chiuso i battenti, AOL informò i propri utenti che lo storico servizio sarebbe stato chiuso. Ironia della sorte, le comunicazioni sarebbero cessate in quella stessa data del primo Novembre che aveva visto la nascita di Q-Link nove anni prima. Tanti utenti si ritrovarono nella vecchia BBS quella notte per essere presenti fino all' ultimo secondo e testimoni del distacco... e il distacco avvenne: un secondo prima stavano chattando e un secondo dopo... POFF!! ...Q-Link era sparita per sempre.

Q-Link ed i suoi servizi erano davvero in anticipo sui tempi, forse di anni. Ma piano piano la tecnologia era andata avanti raggiungendo e superando la pionieristica BBS ed una compagnia come quella che AOL era divenuta non avrebbe accettato di impegnarvisi ancora con nuovi investimenti. AOL è successivamente cresciuta fino a raggiungere nel 1998 oltre 13 milioni di utenti. Ma sono stati quelle poche decine di migliaia di utenti della Quantum Link con i loro Commodore 64 ad aiutare a consolidare la compagnia e a finanziare i primi passi del gigante a venire.

Riferimenti
Q-Link Lives
The Squirrel's Nest